Scheda bibliografica

Attilio Tamaro

Due anni di storia: 1943-45

Tosi (Volpe, 1981, nuova edizione a cura di A. Giovannucci) - Roma, 1948-49

Reperibilità: DIFFICILE

2381

L'opera, in 3 volumi, raccoglie a caldo le testimonianze e ripercorre l'iter storico di questi due importanti anni di guerra, un attento esame della situazione e degli sviluppi che si rivelarono importantissimi per l'esito della guerra e conseguentemente della storia; compendiato da moltissime immagini, foto d'epoca, copie di documenti e manifesti.


Attilio Tamaro
(Trieste, 13/07/1884 - Roma, 20/02/1956)

Laureato in lettere, manifesta fin da giovane interesse per la storia intesa come strumento per la diffusione delle idee. Lavora come archivista e bibliotecario alla Giunta provinciale dell’Istria e si
specializza come esperto di storia giuliana. Scrive sull’“Indipendente” e sul “Piccolo” intraprendendo la carriera di pubblicista. In concomitanza della prima guerra mondiale partecipa
attivamente alla propaganda in sostegno dell’interventismo irredentista. Si arruola come volontario e viene inviato in missione all’estero per la difesa dei diritti nazionali dell’Adriatico. A conclusione della guerra è corrispondente d Vienna per diverse testate giornalistiche per poi diventare redattore capo dell’Idea Nazionale sposando pienamente gli ideali del nazionalismo. Durante il regime ricopre le cariche di Console generale d'Italia ad Amburgo e, dal 1930, di Ministro plenipotenziario a Helsinki. Nel 1935 si trasferisce a Berna dove rimarrà fino al 1943. Sottoposto a procedimento di epurazione dopo la caduta del fascismo, viene alla fine assolto. Anche nel dopoguerra prosegue incessantemente la propria attività di militanza storiografia senza smettere di battersi per i diritti degli Italiani nell’est ed impegnando le proprie conoscenze storiche per contrapporsi alle tesi diplomatiche jugoslave.

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